OAU ASSOCIATI
  • Home
  • Progetti Architettonici
  • Progetti Urbanistici
  • Opere Pubbliche
  • Chi siamo
  • Contatti

2015

Immagine
Milano

Casa Editrice
Progetto preliminare

Nel quadro della riorganizzazione produttiva di una importante casa editrice milanese, viene prevista la formazione di un centro studi e convegni, finalizzato alla divulgazione dei prodotti editoriali.
Il progetto architettonico interviene con la riorganizzazione di uno spazio produttivo dismesso. Lo spazio coniuga in modo flessibile una parte che accoglie l’illustrazione della storia della casa editrice, uno spazio auditorium, aree studio e piccoli incontri.
​




Immagine
Milano

Via Morosini - Il giardino delle culture -
dipinto murale realizzato da :  www.millo.biz

Il progetto di recupero dell’area degradata di via Morosini è una “necessità” per  la qualità urbana del quartiere attorno alla piazza Santa Maria del Suffragio.

L’area pubblica viene messa a disposizione della zona in modo che questo brano di città venga rigenerato, trasformandolo immediatamente in risorsa collettiva. Questa è la città intesa come “bene comune”.

Il progetto dell’area è stato promosso da tre Associazioni della zona: Comitato XXII marzo, E’-Vento e Laboratorio Teatro Mangiafuoco e svolgendo un ruolo di volano, prevedono di accogliere una molteplicità di attività culturali e diventare così un giardino in cui si coltivano le culture.

Arte, musica, teatro, cinema e attività temporanee, possono costituire nello spazio un laboratorio continuo, un luogo per stare bene.

Articoli e commenti su:

Corriere della Sera Milano
La Repubblica Milano
Il Giorno Milano
Quattro
La Zona Milano




Immagine
Milano

Via Crescenzago Cohousing con BASE GAIA - progettazione partecipata - 

sito di BASE GAIA:
http://cohousingbasegaia.wix.com/basegaia 

Il percorso progettuale prevede l'approccio partecipativo, che implica il coinvolgimento attivo dei beneficiari potenziali nelle diverse fasi di un piano, fin dalla sua ideazione. Si tratta quindi di suscitare la condivisione di informazioni, percezioni, esigenze, visioni e, più in generale, conoscenze implicite ed esplicite per farle diventare “patrimonio di progetto”.

Nello scenario dei nuovi modi di abitare la città, assume sempre maggiore interesse la formazione di coabitazioni con servizi condivisi. Finalizzati alla qualità dell’abitare e alla valorizzazione del potenziale sociale, per il loro carattere socializzante, possono svolgere un ruolo attivo nei quartieri in cui si insediano.

Il cohousing ha un carattere partecipativo e di condivisione e la propria formazione si forma attraverso un processo progettuale progressivo e continuamente verificabile. Per la qualità intrinseca al formarsi di ogni progetto di coabitazione, questo assume un carattere specifico e probabilmente non replicabile se non nel metodo.

Un edificio “nuovo” per “nuove“ forme dell’abitare


2014


Immagine
Caponago  Monza

Piano di Recupero della Corte Sasso Galbiati - progetto in collaborazione - 

Obbiettivo del recupero è la conservazione dell’impianto insediativo, operando con la conservazione di alcuni corpi di fabbrica e la sostituzione dell’edificato degradato.

Il nuovo corpo di fabbrica riprende l’impianto del precedente, utilizzandone il sedime e costituendo un rinnovato fronte urbano verso piazza della Pace, via De Gasperi e verso il cortile a nord.

Le opere pubbliche riguardano la riformazione dello spazio pubblico attorno alla rinnovata corte, con pavimentazioni in continuità con il Sagrato della Chiesa e della piazza della Pace, la formazione di una piazzetta integrata al sistema di corti che formano il nucleo storico. 

Lavoro in corso.


Immagine
Segrate Milano

Riqualificazione energetica di edificio residenziale

L’intervento edilizio in oggetto riguarda opere di manutenzione straordinaria volte alla riqualificazione energetica di un immobile residenziale bifamiliare.
Il progetto prevede la realizzazione di isolamento termico “a cappotto” con polistirene estruso sinterizzato (EPS) dello spessore di cm 12 al fine di attenuare fenomeni di dispersione termica, massimizzare l’inerzia termica e garantire un risparmio energetico Contestualmente all’intervento di isolamento si prevede l’estensione del balcone del piano primo attraverso struttura mista in c.a. e carpenteria metallica con formazione di parapetto pieno in c.a.

Lavoro in corso.


Immagine
Segrate Milano

Recupero sottotetto ai fini abitativi.


Il progetto prevede la ristrutturazione e riqualificazione energetica di una palazzina esistente con recupero del sottotetto ai fini abitativi. 


Progetto di 5 unità abitative con particolare attenzione alle tematiche del risparmio energetico (rivestimento a cappotto, pannelli solare termico). 

Lavoro ultimato e realizzato. 


Immagine
Senago  Milano 

Progettazione edilizia in attuazione del Programma Integrato di Intervento “De Gasperi”.

Il progetto realizza due isolati residenziali; edilizia economica e popolare ed
edilizia residenziale pubblica con opere di urbanizzazione e potenziamento delle dotazioni paesistico-ambientali. 

L’intervento realizza 170 nuove unità abitative. Progettazione architettonica ed integrata, direzione lavori.

Lavoro in corso.


Immagine
Milano

Carbotermo spa


Progettazione edilizia per ampliamento dell’immobile sede della Società.

Progettazione architettonica preliminare, definitiva, esecutiva ed integrata, direzione lavori, coordinamento sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione. 


Lavoro in corso.


Immagine
Milano

Progetto preliminare per la riqualificazione della mensa della Opera Messa della Carità

L’obiettivo dell’indagine preliminare è volto ad evidenziare le condizioni necessarie che dovranno essere raggiunte per garantire lo svolgimento dell’attività nelle modalità previste dalle normative vigenti.
Queste condizioni possono essere raggruppate per tematiche come di seguito:
Tematiche connesse all’igiene degli ambienti;

Tematiche relative all’igiene degli alimenti;
Tematiche relative agli aspetti gestionali del servizio.

Lavoro in corso.


2013

Immagine
Milano

Progetto edilizio per un edificio residenziale e di un sistema di opere pubbliche per  l’ambito urbano - - progetto in collaborazione -

Il progetto riguarda la realizzazione di un nuovo edificio residenziale a basso impatto volumetrico nella zona del Naviglio Grande. Obbiettivo è il completamento dell’isolato, formato da un complesso ex produttivo, dalla cascina Restocco Maroni e dal Parco roggia Restocco.
L’edificio viene disposto morfologicamente come cerniera tra la viabilità pubblica, il parco Roggia Restocco e la cascina Restocco Maroni.
Vista la complessità paesaggistica del brano urbano, si è intrapresa una strategia progettuale per intervenire sul e nel contesto, utilizzando il palinsesto delle permanenze con azioni volte alla ricomposizione del carattere insediativo dell’ambito e alla qualità paesaggistica. La conservazione “ricomposta” dei brani di città storica possono quindi dialogare e incidere sulla città contemporanea, costituendo una nuova sedimentazione e compresenza con il contemporaneo.
Il contesto pone al progetto la relazione con lo spazio e le attrezzature pubbliche che necessitano di una regia, un progetto urbano che permetta di far convergere interesse pubblico e privato, finalizzati alla realizzazione di nuove dotazioni. 
Lavoro in corso.



Immagine
Milano

Studio di fattibilità per una ristrutturazione edilizia di edificio ex produttivo con nuovo utilizzo residenziale

Lo studio è finalizzato alla valutazione urbanistica ed edilizia riguardo la trasformazione di un complesso edificato ad uso produttivo con annessi spazi tecnici e servizi all’attività ora dismessa.

Il complesso edilizio è di buona qualità architettonica, realizzato per la gran parte a partire dagli anni 30. Il complesso edilizio è formato da tre parti che si articolano attorno ad un cortile posto a quota inferiore rispetto la strada. Il primo corpo di fabbrica è il maggiore, destinato ad uffici e locali tecnici è articolato con un piano seminterrato, un piano rialzato ed un primo piano; affaccia su via Brioschi e via Carcano formando così l’angolo dell’isolato. Il secondo corpo di fabbrica è interno al cortile, destinato ad uffici e locali tecnici è articolato con un piano seminterrato e un piano rialzato. La terza parte è una porzione di edificio situata al piano seminterrato e rialzato di una residenza di cinque piani. I locali sono comunque collegati al complesso edificato pur avendo accesso autonomo da via Carcano.



Immagine
Milano

Progetto architettonico preliminare per la riqualificazione di un edificio residenziale

Lo studio riguarda un edificio residenziale realizzato negli anni sessanta.

Il progetto prevede la ridefinizione dell’involucro esterno con il miglioramento dell’efficienza energetica, l’adeguamento impiantistico,  la ristrutturazione interna che permetta di prevedere flessibilità distributiva così da formare la migliore offerta di appartamenti.




Immagine
Vizzolo 

Progetto di fattibilità per la trasformazione dell’ex sede municipale

L’edificio comunale è situato nel centro storico e ha una struttura edilizia tipica delle costruzioni agricole.
L’obiettivo è realizzare spazi di servizio e residenza sociale.
Il progetto conserva la sagoma ed il sedime dell’edificio e conserva le strutture verticali che ne costituiscono il carattere principale. Per l’efficienza energetica viene previsto un rivestimento a “cappotto” che consente anche di restituire all’edificio la sua originaria finitura ad intonaco.
L’intervento prevede al piano terreno spazi di uso pubblico flessibili e nei due piani soprastanti la formazione di n. 7 alloggi bilocali e n. 1 alloggio trilocale di residenziale sociale.




2012

Immagine
Mediglia

Ristrutturazione edilizia di immobile ad uso residenziale

Progettazione architettonica preliminare, definitiva, esecutiva, direzione lavori e coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione per 1 unità abitativa.
Lavoro ultimato e realizzato.



2011

Immagine
Milano

Ipotesi Ristrutturazione per la riqualificazione di un appartamento

Studi preliminari per appartamento sito in Via Rembrant, esigenza del committente quella di cambiare la distribuzione interna dell'appartamento spostando la camera da letto, ampliando il bagno e creando un'adeguata zona giorno. 






2010

Immagine
Vizzolo

Piano esecutivo per l’area di trasformazione AT 3








Immagine
Studi e progetti per Centri Motòri

Dal 2010 viene avviata un’attività di ricerca in collaborazione con esperti medico sportivi per la definizione architettonica di come possono essere strutturati i Centri Motòri. Questi sono luoghi per le attività motorie diverse dalle tradizionali attività di palestra. In questi luoghi vengono integrate le attività fisiche tradizionali della palestra con quelle a carattere sanitario. La ricerca e i progetti si realizzano nel quadro della tesi di “fitness metabolico”.



PROGETTI PRECEDENTI AL 2010

Immagine
Como 

Piano di recupero e trasformazione dell’ex Consorzio Agrario.

Il Piano con il relativo progetto architettonico sperimenta il recupero di un’area dismessa in rapporto alla vicinanza infrastrutturale delle stazioni ferroviarie FS e FNM. La formazione del nuovo quartiere prevede la realizzazione per 320 unità abitative e  interventi mirati alla riqualificazione ambientale. Progettazione architettonica definitiva.





Immagine
 Vittuone Milano

Recupero di un’area produttiva dismessa nel centro abitato.

Il piano contribuisce alla realizzazione di un nuovo sistema urbano a formare relazioni tra il cuore urbano e le nuove espansioni.  Il nuovo quartiere accoglie 15 edifici di nuova edificazione e recupera un edificio esistente, per un totale di 230 unità abitative. Un asilo nido per 45 bambini viene insediato come standard di qualità a supporto dell’intervento. Progettazione architettonica ed integrata, direzione lavori. Lavoro ultimato.





Immagine
Carnate Monza

Programma Integrato di Intervento via Marconi - in collaborazione.

Il PII ha  come obbiettivo il recupero del cuore urbano di antico insediamento. Il nucleo è formato dalla villa Banfi  con il suo parco e dagli edifici di servizio che nel tempo hanno perso la loro funzione originaria e sono in stato di abbandono. A questo scopo il PII si forma di concerto tra Ente pubblico e proprietà per i modi del recupero. La Villa Banfi ed il suo parco sono oggetto di restauro e conservano le destinazioni di Municipio e parco pubblico, mentre gli edifici privati sono oggetto di ristrutturazione nel rispetto dei sedimi e delle altezze massime attuali e destinati ad albergo, sale convegni, sport e tempo libero collegato al sistema paesaggistico e fruitivo del parco del Molgora per la parte adiacente la villa mentre per gli altri isolati è prevista residenza.

La via storica che attraversa l’insediamento viene resa pedonale e così, parzialmente, anche la viabilità circostante. L’insieme di interventi con destinazione pubblica e con destinazione privata genera un sistema di spazi integrato e di forte vitalità sociale e collettiva.



Immagine
Ile de cavallo

Spazio per la meditazione 

Il tema di uno spazio per la meditazione e il culto nasce dalla volontà di far coesistere la pluralità delle religioni votate alla pace e alla fratellanza, nell’ideale di un’esistenza comune, a prescindere dalla nazionalità e pensiero di appartenenza.

L’intervento, di forte connotazione simbolica si colloca al centro di un lotto prospiciente il mare . Il volume, realizzato interamente in legno lamellare e orientato secondo gli assi eolici, è racchiuso da otto pilastri impostati su pianta ottagonale con copertira elicoidale. Parte integrante dell’intervento è la realizzazione di uno spazio circostante adibito a luogo d’aggregazione e interazione.



Immagine
Sesto S. Giovanni

Ristrutturazione edificio da uso veterinario a uffici del centro di recupero energetico




Immagine
Mincengo 

Ristrutturazione cascinale ad uso agriturismo 




Immagine
Burkina Faso

Aeroporto di Ouagadougou - in collaborazione -

Powered by Create your own unique website with customizable templates.